La fotografia  è sempre stata  considerata uno strumento di lavoro prezioso in odontoiatria. Con  il digitale l’ imaging è diventato più semplice da gestire e i costi  sono in flessione.  E’ possibile ottenere buoni risultati utilizzando delle fotocamere reflex amatoriali   senza  ricorrere a costosi sistemi “medicali”  in uso fino a qualche anno fa.                 Ecco 10 buone ragioni per utilizzare la fotografia nella pratica routinaria dello studio dentistico secondo il  Albert Yoo  DDS di Bayside (New York):

polaroid

1 la fotografia  è una strumento diagnostico  che aiuta a formulare un corretto piano di trattamento.  Un esempio per tutti : una riabilitazione del gruppo fronatale, una analisi del sorriso.

2 è un importante strumento di comunicazione con il paziente poichè lo motiva all’ accettazione del piano di trattamento, evidenziando le patologie presenti

3 Svolge un ruolo medico legale di documentazione  del caso.

4  Viene spesso richiesta dal terzo pagante ( assicurazione, fondo integrativo) per la definizione della pratica in convenzione.

5   Svolge un ruolo fondamentale per richiedere o fornire una consulenza tra colleghi

6   E’ alla base di una buona comunicazione con il laboratorio odontotecnico

7   Rendendo non riconoscibile il soggetto, serve a illustrare ad altri pazienti una situazione clinica analoga  prima e dopo il trattamento.

8   Utile per dare istruzioni professionali di igiene o mantenimento  post trattamento

9    Fotografare i casi  e rivederli periodicamente aiuta a crescere professionalmente ci fa percepire il percorso fatto ..

10  Fotografare accresce l’etica professionale. Quando si lavora occorre avere la consapevolezzza che l’intervento  sia  stato svolto nel “migliore modo possibile”, ponendosi la domanda: “ il  mio  lavoro è abbastanza buono da essere fotografato, mostrandolo ai colleghi?

Davis Cussotto

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