Digitalizzare lo studio dentistico è come   intraprendere un viaggio. Si procede per tappe, il software gestionale  contabile e clinico; la comunicazione  esterna :sito web e social media; la fotografia e la radiologia digitale; l’impronta ottica…Come in ogni  viaggio si possono incontrare delle insidie ma la “crescita è innegabile”.                   Questa è la metafora che ha suggerito William Busch DDS, nel workshop che ha tenuto al Midwinter Meeting di Chicago.  Busch illustra un ciclo  di E-Service dentale completo così come si realizza oggi in uno studio evoluto .  La protagonista è Jenny che cambia città per lavoro e deve trovarsi un nuovo dentista.  Va su Google e legge le recensioni di Google + e di Yelp dei dentisti della zona e  sceglie lo studio di William Busch  a Kansas City.  Il  sito  web di Busch  utilizza il servizio di PracticeCompass  una novità presentata al Meeting 2015. E’ una piattaforma che connette  il software gestionale il sito web,  la banca, e il gestore telefonico. Consente a Jenny di prenotare on line la prima visita, lascia  i dati della  carta di credito per conferma, come si fà quando si prenota un  hotel.

ciclo Eservice

Compila il questionario prima visita on line,  se ha una assicurazione crea un account su PracticeCompass che gestirà la pratica del rimborso mallevando il dentista. Jenny riceve in automatico il messaggio remind appuntamento in voce o testo a sua scelta. Durante la visita,per una diagnosi accurata si utilizzano questi sistemi :

1 la radiologia digitale

2 CariVu™  il  nuovissimo sistema di transilluminazione per la diagnosi  precoce di carie che genera delle immagini da mostrare a video al paziente con  eccellente  effetto motivazionale.

3 Spectra la videocamera intraorale   che funge da rivelatore di carie lavorando come un radar doppler  (effetto  di slittamento in frequenza del segnale sonoro ricevuto rispetto a quello  emesso dal manipolo, che fornisce un indice della demineralizzazione dello smalto ). Produce a video una bella mappa dei denti con vivaci colori che indicano la profondità della lesione.

Jenny ha una  carie su 46 e accetta  la proposta di realizzare un intarsio in “same day dentistry”, per non rubare tempo ai sui impegni.

Nel workshop si realizza invece una corona su 36 su un’altra paziente, come esempio di odontoiatria “chairside”. Il termine indica la realizzazione di  piccoli restauri, un paio di corone  singole o intarsi in un solo appuntamento utilizzando lo scanner ottico da impronta è un fresatore (milling maschine), il tutto “accanto alla poltrona”.  Lo scanner da impronta utilizzato è PlanScan della Planmeca. Viene fatta la scansione  del dente con il provvisorio, del moncone, dell’antogonista e dello spazio occlusale a bocca chiusa (5 minuti).

E4D indica il sistema completo Planmeca per il chairside che comprende il software per il disign della corona che ha richiesto 7 minuti  e il fresatore o milling maschine. Inserito il blocchetto di disilicato si avvia il fresatore che lavora per 35 minuti; la cappetta è pronta per la prova in bocca e non ha necessitato di ritocchi (9 minuti). Si procede alla colorazione e caratterizzazione della porcellana che poi è cotta nel fornetto ( 30 minuti). La Cementazione della coroncina con  Variolink  (12 minuti)  conclude la dimostrazione. Vantaggi rispetto al Sistema tradizionale :

1 niente impronta spesso non gradita dal paziente

2 un solo appuntamento invece di tre (impronta/prova/ cementazione)

3 maggiore precisione del manufatto protesico,

4 apprezzamento del paziente per la tecnologia innovativa e il tempo risparmiato.

5 minori costi

6 il pagamento della prestazione viene addebitato direttamente dalla segreteria dello studio sulla sua carta di credito, di cui dispone già gli estremi L’appuntamento per l’igiene viene fissato a sei mesi di distanza. Riceverà il remainder da lei scelto: il messaggio su whatsapp. Jenny è rimasta molto soddisfatta della prestazione ricevuta, su consiglio della segretaria decide di scrivere una recensione del dr Bush su Google+.

Il ciclo di Eservice inizia e finisce su Google.

Davis Cussotto

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