Una catena di RNA, poche proteine e un cappottino lipidico che i virologi hanno chiamato SARS-CoV-2, sta cambiando il modo di vivere di tutto il pianeta.
Lo studio odontoiatrico, forse più di tutte le altre professioni sanitarie sta facendo i conti con questo virus che ha ancora alcuni lati oscuri ma un punto fermo: si trasmette attraverso l’aerosol o il contatto a distanza ravvicinata.
L’emergenza da coronavirus ha riportato al centro della professione un aspetto che noi tutti, odontoiatri, igienisti dentali, personale di studio avevamo ben chiaro, ma che con il tempo forse abbiamo dato per scontato; siamo una professione sanitaria, viviamo tutto il giorno in contatto con persone con problemi di salute e le protezioni che da sempre adottiamo servono certo per prevenire contagi o infezioni ai pazienti, ma anche per noi stessi.
Il coronavirus ci ha ricordato, o per alcuni evidenziato, che le procedure per la sicurezza nei luoghi di lavoro, non sono foglietti di carta zeppi di parole scritte in piccolo da leggere frettolosamente e poi abbandonare in un faldone, ma procedure da mettere in atto perché, la posta in gioco è la salute nel nostro gruppo di lavoro.

Per trattare questi temi è uscito da EDRA un manuale per gestire in sicurezza (tutte) le infezioni nello studio odontoiatrico, al quale mi onoro di aver collaborato.
“Le infezioni nello studio odontoiatrico – manuale operativo di prevenzione del contagio per odontoiatri, igienisti e ASO” reca la prefazione del prof. Fabrizio Pregliasco, Dipartimento di Scienze Biomediche per la Salute dell’Università degli Studi di Milano.
Autori la dott.ssa Viviana Ardizzone Cortesi (igienista dentale) e Ing. Andrea Tuzio, esperto di normative legate allo studio odontoiatrico e consulente dell’Ordine di Roma e il sottoscritto.

Ecco, questo libro non è un manuale per imparare ad adottare le procedure necessarie per garantire la sicurezza del paziente e di tutto il Team odontoiatrico dal coronavirus, per quello basta andare nell’appendice finale dove sono riportate le Linee guida Ministeriali.
Il Libro si pone invece come un percorso che vuole ricordare o insegnare al titolare di studio, al personale, ai collaboratori odontoiatri ed agli igienisti dentali, alle aziende del settore ai dealer, le dotazioni, le procedure e l’approccio comunicativo necessari per svolgere in sicurezza la Professione. Fornire conoscenze e strumenti da adattare alle concrete esigenze della propria realtà lavorativa.

Il manuale non ha alcuna finalità normativa, che compete alle Istituzioni, tuttavia si profila come un indispensabile compendio per tutti coloro che in studio, a seconda del ruolo che svolgono, saranno operativamente impegnati in questo percorso.

Tre sono gli obiettivi:

  1. ricapitolare le norme del Testo Unico sicurezza sul lavoro, aggiornate con le novità introdotte dalla pandemia di COVID-19, e che rivestono grande interesse per la tutela del personale di studio;
  2. riportare l’attenzione e descrivere i protocolli di sanificazione inerenti la buona pratica che da sempre si adottano nello studio odontoiatrico per la prevenzione delle infezioni crociate e che, se eseguiti correttamente, consentono di operare in sicurezza;
  3. analizzare e illustrare l’approccio comunicativo più virtuoso nei confronti del personale, il cliente interno dello studio dentistico, e del paziente, il cliente esterno, per instaurare con entrambe le figure una relazione collaborativa e fruttuosa.

Il testo si i articola in 8 capitoli corredati da una ricca appendice con tabelle operative.
La lettura può essere sequenziale dalla prima all’ultima pagina, e questo è il sogno di tutti gli autori, oppure tematica dai capitoli 2 , 3 e 7 che esaminano le normative, o dai capitoli 4 e 6 che trattano di sanificazione. Il capitolo 8 è dedicato alla gestione del paziente e del personale e suggerisce come approcciare entrambi.
I dispositivi di protezione individuale (DPI) e l’aerosol, l’elemento nuovo su cui converge il maggiore interesse degli operatori sanitari sono trattati rispettivamente nei capitoli 3 e 5.
Al termine di ogni parte: nel box da ricordare lo scrivente, da odontoiatra titolare di studio, sintetizza gli elementi chiave, con finalità operativa, da inserire nella realtà lavorativa .
In questa fase post lockdown svolgerà un ruolo importante la segreteria dello studio, l’informatizzazione e il progressivo utilizzo delle tecnologie digitali, elementi che se ben armonizzati riducono i tempi di cura e di permanenza del paziente nello studio. La sameday dentistry, grazie all’utilizzo del CAD CAM, consente già oggi realizzare un restauro di elevata qualità clinica in un solo appuntamento di circa tre ore.
Il lettore potrà tenersi aggiornato consultando l’ampia sitografia inserita al termine del capitolo 1 dedicato al SARS-CoV-2 e alla patologia umana che l’OMS ha denominato COVID-19 in un’ottica medico infettivologica.

Davis Cussotto

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