Nell’alto medioevo i mercanti Fiorentini iniziarono a misurare il tempo cronologico e come esso incidesse sulle spese e sui guadagni. Oggi sappiamo che tempo e stress sono due misure inversamente proporzionali, la mancanza del primo corrisponde ad una abbondanza del secondo.
Come professionisti spesso ci lamentiamo del poco tempo e delle tante cose da fare e questo genera in noi una situazione di frustrazione e di ansia che ha effetti negativi sulla redditività e sulla salute.
Che fare?
Non sono certo in grado di suggerire formule magiche in grado di risolvere problemi esistenziali!
Ritengo utile e necessario impare ad utililizzare correttamente l’agenda personale in modo da avere gli impegni ordinati e catalogati pronti per essere eseguiti ad uno ad uno.
Mi trovo bene con l’agenda digitale di outlook in cluod che ha il vantaggio di aggiornasi automaticamente su tutti i dispositivi che utilizzo.
Molto affascinante anche il sistema carta e penna dal quale provengo per motivi anagrafici. All’agenda va dedicato un po di tempo ogni giorno (il tempo per gestire il tempo è tempo ben speso!). L’effetto psicologico che genera questa attività è un senso di leggerezza per avere la mente libera da impegni. Se volete approfondire il tema potete fare un corso di time mangement coinvolgendo la segretaria e/o assistente dello studio.
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