Vatican City 15 marzo ore 6,30 .
Oggi passerà Francesco, i canestri della mondezza sono attufati!”. É quanto dichiara Alberto indicandomi un cesto della spazzatura di piazza San Pietro, completamente ingabbiato da una griglia di metallo fermata con un robusto lucchetto. Questo è il segno inequivocabile del passaggio imminente del corteo del Santo Padre.
Alberto 32 anni vive ad Ostia e ogni mattina prima dell’ alba viene nell’ Urbe, striglia Pokemon il suo fedele compagno di lavoro, lo attacca al calesse e inizia la sua attività di cocchiere per turisti. Questa settimana per lui la partenza è fissata in Piazza S Pietro all’ angolo con via della Conciliazione, proprio accanto al banchetto di Souvenir in cui lavora Mirnal.
Qualche battuta di scherno e amicizia mentre Mirnal 28 anni, orgoglioso Tamil originario di Sri Lanka, scarica la mercanzia dal furgone. Portachiavi e immagini del Papa, modellini in resina del cupolone, qualche elmetto da centurione romano di plastica colorata. Alberto infila al muso di Pokemon il sacchetto con la biada e poi aiuta Mirnal a disporre la merce sulla bancarella. ” E dura , mi racconta, qualche anno fa non si stava mai fermi con calesse oggi sono sempre meno i turisti che si fanno “il giretto”.
Si accosta un Veicolo raccolta rifiuti dell’ ATAC, alla guida Jessica , una trentina d’anni, bionda, capelli corti, finestrino abbassato con gomito che sporge e giuda sportiva. Si rivolge ad Alberto in Romanesco chiedendogli se ha ancora sacchetti per escrementi, oggi serviranno, con i canestri attufati! Alberto se ne fa consegnare un paio saluta e Jessica che schizza via veloce per raggiungere un altro calesse in sosta sul lato opposto di via Della Concilazione. ” Quando passa Francesco chiudono tutti i canestri della monnezza; deve tornare a casa in mattinata è stato fuori a fare gli Esercizi Spirituali. Francesco è un Grande qualche mese fa è venuto alla parrocchia della mia ragazza per dare la cresima a suo fratello , e quando mai si era visto un Papa che faceva ste cose!”
Rapidissimi e silenziosi arrivano, passano sotto l’arco di via Porta Angelica e dopo pochi passi si fermano un istante per rimirare il capolavoro del Bernini, sono una trentina uomini e donne con videocamere, poi si disperdono per la piazza ancora deserta. ” Giapponesi i più mattininieri… speriamo in bene, pensa Alberto a voce alta” Quattro di loro si dirigono verso di noi. Guardano incuriositi la bancarella e poi iniziano ad accarezzare Pokemon.“How much does the trip cost?”. E inizia la giornata.
Vaticanist on the road press agency
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