Un recente studio evidenzia che le cure dentistiche eseguite in ambiente scolastico, contrastano oltre che la carie anche le disegualianze sociali.
L’indagine è stata condotta dall’ Università di Copenhagen in collaborazione con OMS (Organizzazione Mondiale della Salute) e i risultati sono sati pubblicati su Community Dental Health Journal.
I bambini in Scandinavia generalmente hanno denti e gengive sani, afferma P.E. Petersen DDS professore all’ Università di Copenhagen,e coordinatore dello studio, questo grazie alla prevenzione e alle cure eseguite in ambiente scolastico. La situazione è molto diversa invece nei paesi in via di sviluppo.
Per questo L’OMS ha promosso una indagine che ha coinvolto 61 paesi localizzati in Asia, Africa e Sud America che sono dotati di programmi di odontoiatria scolastica. Le scuole di queste Nazioni offrono sopratutto educazione per indirizzare i bambini verso uno stile di vita corretto, sia dal punto di vista dentale che generale (dieta, esercizio fisico, controllo delle infezioni da HIV, prevenzione del tabagismo e alcolismo).
Molti di questi Paesi devono superare sfide importanti: la mancanza di risorse finanziarie porta da esempio gli insegnati a vendere dolciumi o bevande gasate all’ interno delle scuole stesse, come forma di remunerazione. Tuttavia secondo Petersen i risultati sono incoraggianti: nelle Nazioni ove esiste un programmi di medicina scolastica le disegualinze sociali tendono ad affievolirsi. Analogamente in Scandinavia la carie e le patologie della bocca sono più frenti nelle fascie sociali a basso reddito e socialmente più svantaggiate.
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