La tecnologia dell’ impronta ottica  è ormai matura e a costi accessibili.  Questa è la sensazione che abbiamo girovagando per il vasto spazio  merceologico del Midwinter Meeting 2015 appena conclusosi a Chicago.  Le  aziende presenti che forniscono “il pacchetto chairside” completo  di scanner software e fresatore o milling maschine sono 3 ( E4D di Planmeca,  Cerec di Sirona la  Carestream )            Il mercato degli scanner ottici è  notevolmente più ampio e dovendo scegliere  è importante considerare che la same-day-dentistry,  ossia la realizzazione di un manufatto protesico (coroncina o intarsio)  in una sola seduta con il fresatore chairside, non è la sola possibilità che ci offre  l’impronta digitale.  Il workflow o flusso di lavoro attualmente può  seguire percorsi misti digitali ed analogici sopratutto nelle riabilitazioni su impianti o nei casi complessi.

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Prima di esaminare   i vantaggi del digitale farò  una premessa . In USA e ancor di più in Italia  si è inserito un “terzo attore” tra Dentista e Laboratorio:  il cosidetto “centro di fresaggio” . Il termine anche se entrato nel linguaggio comune  non è propriamente corretto perchè alcune di queste aziende utilizzano  tecnologie più sofisticate rispetto al fresatore.  Il lasersintering o il lasermelting, sono sistemi guidati da un software CAD  che partendo da  polveri metalliche con un pennello laser sono in grado di stampare in 3D  la travatura metallica di un ponte.

La fusione tradizionale con la cera persa, cessa di essere economicamente  competitiva per il  laboratorio di piccole dimensioni,    che trova oggi  più vantaggioso  dotandosi di uno scanner per digitalizzare  le nostre impronte in polietere e  far realizzare la  travata del ponte da un centro di fresaggio. Alcuni  centri di fresaggio sono “laboratori evoluti” che sono cresciuti con grossi investimenti offrendo prestazioni  ai loro  colleghi, altri  sono società di servizi che producono dei semilavorati per i laboratori più piccoli che finalizzano poi la protesi e la certificano.

Per lo studio diventa quindi importante entrare nel flusso digitale con lo scanner da impronta, in modo da  interfacciarsi  direttamente con i  nuovi attori del marcato odontotecnico.          Accedere ai nuovi materiali riducendo i costi sono i due vantaggi dell’ impronta digitale come ci insegna il Prof Roberto Scotti di UNI Bologna, ricercatore impegnato sul campo.                    Gli altri vantaggi del digitale sono legati al paziente che non gradisce l’impronta e apprezza la tecnologia avanzata  e il risparmio di tempo;  un appuntamento in meno dal dentista significa per il nostro paziente : un permesso di lavoro in meno, un parcheggio in meno da trovare o qualche ora di  baby sitter in meno.

Oltre agli scanner sopra citati con il “ sistema chairside completo” , ma ce possono essere acquistati anche singolarmente ho avuto modo di visionare:

il 3M True Definition Scanner,   Cadent   iTero http://www.itero.com/Da precisare che Sirona commecializza 3 diversi tipi di scanner.Per confrontare  le apparecchiature  bisogna tenere in considerazione alcuni fattori :

1  se necessita di polvere

2 le dimensioni dell’inserto intraorale e la possibilità di autoclavarlo

3 se genera immagini singole o in flusso

4 se produce file STL ( Standard Triangulation Language.) E’ un formato di file, binario o ASCII, nato per i software di stereolitografia CAD, e sono supportati da tutti i software CAD “non proprietari” ossia liberi da fee

5 se invece lo scanner genera FILE proprietari processabili solo  da CAD dedicati; in questo secondo caso si è vincolati a mandare a realizzare il lavoro in un centro che possieda il software necessario; il che spessio fa aumentare i costi

6 L’assistenza offerta .

Davis Cussotto

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