Nada in serbo croato significa speranza ed è il nome di una ragazzina di tredici anni affetta da sindrome di Down. Suo papà ha guidato per cinque ore dal Montenegro, ove vivono, lungo le tortuose strade dell’ Erzegovina fino a Mostar all’ambulatorio dentistico Sveta Obitelj (Sacra Famiglia) dove prestano servizio i dentisti della Cooperazione Odontoiatrica Internazionale (COI )onlus.
Con sede a Torino il COI opera da oltre venti anni per migliorare la salute orale nei paesi a basso reddito e nelle comunità svantaggiate in Italia. L’ambulatorio di Mostar in Bosnia Erzegovina ha coinvolto, in dieci anni di attività, 46 operatori sanitari (odontoiatri, igienisti, assistenti e odontotecnici), che hanno curato oltre 700 minori disabili in narcosi.
Lo studio è ben equipaggiato con arredi provenienti da donazioni Italiane tra cui l’apparecchiatura per l’anestesia generale gestita da personale dell’ospedale di Mostar.
È stata una esperienza gratificante sotto il profilo umano e professionale far parte del team di lavoro di Sveta Obitelj. Due odontoiatri, due igienisti , tre assistenti e l’anestesista dell’ Ospedale di Mostar hanno eseguito in due giorni di missione: 14 interventi in narcosi, altrettante prime visite, 8 sedute di Igiene e 4 impronte per protesi mobile che verranno realizzate da odontotecnici volontari Triestini.
Gli interventi in narcosi a quattro mani durano mediamente due ore durante le quali si esegue chirurgia, conservativa, ed endodonzia.
Sveta Obitelj , ove ha sede l’ambulatorio COI, è una casa di cura e soggiorno dalla Caritas Mostar per bambini disabili. Ai suoi esordi nel 2004, le ferite della guerra di Bosnia erano ancora fresche e venivano trattati i soli ospiti della casa.
Con il progressivi ampliamenti del bacino d’utenza l’ambulatorio Sveta Obitelj è di fatto diventato il centro di riferimento per i problemi odontoiartici dei disabili della Bosnia Erzegovina. Spesso afferiscono pazienti dalle Nazioni vicine (Croazia, Serbia e Montenegro).
Le cure vengono offerte a disabili di tutte le etnie e religioni senza alcuna distinzione.
Chiunque sia interessato a collaborare a questa o ad altre iniziative umanitarie del COI in Italia o all’ estero può consultare il sito del COI
davis cussotto
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