I numeri non mentono : chi ha un problema di salute cerca la prima risposta sul web ; questo è il momento giusto per  dotare lo studio dentistico  di un App (vedi box sottostante)  per interagire con i pazienti.    Questo emerge da una duplice intervista realizzata in questi giorni dal DrBicuspid :  la prima al  il  dentista e ricercatore Britannico Ben UnderWood  che ha realizzato l’applicativo Brush DJ    per spazzolare i denti al ritmo dei brani musicali preferiti;     la seconda con la Pediatra Californiana  Carolyn Bradner Jasik, autrice di  Mango Health  l’app che guida i pazienti alla gestione  dei farmaci e   al corretto stile di vita.

Lo studio  PEW   rileva come  oggi i  due terzi dei cittadini USA ha uno smartphone  (nel 2011 erano solo un terzo) e di questi il 62%  utilizzano il dispositivo per cercare sul web informazioni sanitarie.

Per questo gli App  sono un nuovo strumento per  comunicare con il paziente  che non va sottovalutato.  Sei sono i vantaggi che offre l’ App:

App per comunicare con il paziente

1 Educano il paziente a migliorare le condizioni di igiene orale e a monitorano il suo comportamento nel tempo. Aiuta l’igienista dentale  duranti i richiami di igiene per migliorare la motivazione.

 

2  Consentono di  raggiungere il target dei giovani adulti (18/29 anni), la fascia di età che  maggiormente utilizza lo smart per cercare informazioni sulla salute ( rapporto PEW)  e che  fa maggior uso di contenuti “educativi” on line.  Sappiamo che il paziente informato è più propenso ad accettare le cure che gli vengono proposte.

 

3 Aiuta a risolvere problemi legati alla compliance del paziente; Bradner Jasik  riferisce il caso di una   ragazza di San Francisco che ha risolto le difficoltà a ricordare  la nuova posologia dell’ anticoncezionale utilizzando Mango Health.

 

4  Il dentista che offre un App  dimostra  che  la salute del paziente gli sta veramente a cuore; e  questo può diventare uno strumento forte  di fidelizzazione.  “tutto ciò che può aiutare a raggiungere una stato di salute e di benessere –  aggiungono  Bradner Jasik e  UnderWood – è utile, soprattutto se è gratuito”

 

5 gli App fanno aumentare i profitti dello studio  secondo due meccanismi. Ricordano al paziente che è necessario fissare periodicamente la visita di controllo dal dentista.  Inoltre  creano pazienti  “entusiasti”  che sono orgogliosi di essere trattati da un professionista che preferisce prevenire  le malattie piuttosto che curarne le conseguenze; sono perciò propensi a parlarne con gli amici implementando il passaparola.

 

6  Gli App aiutano  a superare una delle empasse della medicina che vede la salute spesso gestita da superspecialisti delle singole branche che tendono a perdere la dimensione olistica della persona. Migliorare lo stile di vita del paziente rimette la bocca al centro della salute di tutto l’organismo e valorizza la figure del dentista come professionista della salute.

App sta per   “applicazione informatica” ed  è un software realizzato per dispositivi mobili  quali smartphone  e tablet progettato per rendere possibile una serie di servizi  utili  all’ ’utente  (la calcolatrice,  il contapassi, l’orario ferroviario etc)   E’ caratterizzato  da una semplificazione ed eliminazione del superfluo, per ottenere leggerezza, essenzialità e velocità, in linea con le limitate risorse hardware dei dispositivi mobili rispetto ai desktop computer.    Viene distribuito,  spesso gratuitamente da appositi  store o market on line. La distribuzione o download  dell ‘ App tramite  internet è vincolata al sistema operativo del dispositivo (Google Play e  App Store sono legati rispettivamente al Android e iOS).

Davis Cussotto

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